Un giovedì speciale al Ché!

*** 31 maggio 2018 ***
Il programma:
dalle 20.30 alle 21.45: stage di Milonga
il primo di 4 appuntamenti con il Tango e con il grande maestro Roberto Herrera.

Dalle 22: in consolle per noi il grande PuntoyBranca
Per la prima volta al Ché musica dal vivo con un grande cantante,
Nestor Basurto!
Ospite speciale: Martin Troncozo.

Contributo per la serata: 10 euro
Stage di Valz e serata: 25 euro
Per gli allievi del mercoledì che parteciperanno alla lezione di mercoledì 30: 20 euro.

Nestor Basurto:
È autodidatta, si distingue come autore,
compositore, performer, chitarrista, cantante,
arrangiatore, regista e produttore artistico.
Da una famiglia di musicisti e cantanti, la sua vocazione e
carriera è iniziata nel cortile della sua casa essendo ancora molto piccolo.
Ha integrato i gruppi della taglia di Los Andariegos e Quinteto Ventarrón.
Ha composto, suonato e registrato con le più prestigiose figure di poesia e
Musica argentina, tra cui Alejandro Szwarcman, Tato Finocchi, Emilio de la Peña,
Oscar Alem, Manolo Juárez, Hamlet Lima Quintana e Rubén Juárez.
Il suo lavoro compositivo va dal più tradizionale folklore con
chitarre fino a opere sinfoniche e Orchestre Tipiche di tango, anche formazioni strumentali più contemporanee e varie.
La sua profonda ricerca musicale ed estetica non finisce mai.
Detta anche in tutta l'argentina e in diversi paesi a intensa attività pedagogica, offrendo workshop e seminari, in cui
trasmette con totale trasparenza tutti gli aspetti musicali che gestisce.
Ha ricevuto diversi riconoscimenti per il suo lavoro artistico
.Nel 2012 è stato nominato il suo album "Recalada"
come "miglior album di cantante mascolino di Tango" per i "premios Gardel".
Da quattordici anni Néstor gestisce il suo studio di registrazione, "el Yeite "; in cui lavora come arrangiatore, produttore e direttore artistico.
Il suo tango e il suo folklore ci trasmettono la più profonda essenza dell'emozione popolare, basato nella purezza delle radici e il buon gusto dei grandi della musica argentina. perché tutto ciò è musica, sensibilità e saggezza popolare.