Lo stimolo musicale come strumento per l'improvvisazione

Seminario di musicalità per ballerini di tango

“la musica è un ponte verso Dio.” Horacio Salgan
“L'obiettivo generale del seminario è dare strumenti, pratiche, allenamenti e conoscenze teoriche musicali per amplificare le tue possibilità e stimolare la tua creatività come danzatore dallo stimolo musicale. Inoltre sensibilizzarci agli elementi musicali e la sua esteriorizzazione danzistica. Nonché sentire il tuo corpo come uno strumento musicale. Non importa il tuo livello di danza, Tete Rusconi diceva: "se puoi ascoltare la musica e camminare con lei, non è necessario fare molto altro." Nel contempo il ballerino di tango nella sua costante dichiarazione di libertà, non diventa schiavo della musica, ma la utilizza come un semplice stimolo per la sua creazione spontanea e creativa.”

Adatto a tutti i livelli di ballo. Non se richiedono conoscenze previe di musica. Questo seminario è stato creato a richiesta dallo Studio Dinzel a Buenos Aires, dove è stato proposto per la prima volta lo scorso marzo, riscontrando grande successo sia tra ballerini amatoriali che professionali. 

Capitolo I
Il movimento suona 
Dalla conoscenza teorica alla sua applicazione nel movimento. In questo capitolo abborderemo la teoria musicale elementare che ogni ballerino dovrebbe conoscere. Faremo un po' di sperimentazione d'improvvisazione musicale e la sua traduzione al movimento. 

CapitoloII
Elementi fondamentali e distintivi del genero Tango
Dal analisi e l'ascolto alla sua interpretazione e possibilità. 

Capitolo III
Yeites nella improvvisazione

Ci Inspireremo in alcuni yeites, arrangiamenti ed effetti del genero per stimolare la nostra improvvisazione. 

L'improvvisazione è un arte applicabile a tutti i linguaggi artistici. Si parliamo di linguaggio, possiamo parlare di discorso e conversazione, e così come il linguaggio parlato si struttura nella grammatica (stabile) e si stimola secondo quello che accade nel momento (variabile), anche la danza e la musica si ordinano in una serie di materiali, possibilità e codici. La tecnica risiede nella coscienza delle possibilità, nel dominio dei codici, per poter metterli in atto nel momento presente con tutte le sue variabili. Quindi in questo capitolo analizziamo alcuni codici e possibilità della improvvisazione musicale per tradurli in movimenti improvvisati.

Capitolo IV 
La musica come stimolo espressivo

La musica solleva emozioni e danziamo perché ci emozioniamo. Tramite diverse esercitazioni ludiche, teatrali e danzistiche proveremo a dare espressività a quelle emozioni. Popoleremo di immagini i paesaggi emotivi che sviluppa il discorso musicale per poter abitarli. 

AMPARO Ferrari (1977, Buenos Aires- Argentina) E' danzatrice professionale di Tango Argentino. Discepola di Gloria e Rodolfo Dinzel, Maestri di maestri. Fa parte del gruppo di docenti del sistema Dinzel. In Europa coordina la scuola a Venezia. Ha studiato e fato esperienza in diversi campi artistici: la danza, il teatro, le arti visive e anche la musica. Lo studio della musica è molto recente, inizia nel 2014 e successivamente di bandoneòn dal 2015, così se bene non si possa considerare altro che uno studente di musica, i suoi colleghi hanno detto di Lei: -traduce la teoria musicale in movimento. 

Balla tango da piccolina, ha imparato la essenza e lo spirito di questo ballo nel suo contesto popolare. Per molti anni, il tango rimane un semplice ma appassionato passatempo, finché nel 2009 inizia lo studio professionale. Ha studiato e lavorato con diversi maestri di fama Internazionale. Nel 2010 attraversa per la prima volta le porte dello studio Dinzel a Buenos Aires. Dopo il destino la porta ad incontrare un discepolo del maestro in europa, Pablo Cabrejos, con chi comincia a collaborare e da cui apprende buona parte del sistema Dinzel. In contemporanea torna speso a Buenos Aires per fare periodi intensivi di studio con il maestro Rodolfo Dinzel, chi nel 2014 gli concede il privilegio e onore utilizzare il sistema Dinzel per la trasmissione del tango argentino. In pochi anni, e grazie allo studio intensivo ottiene il riconoscimento dei suoi colleghi e comincia a ricevere inviti per mostrare la sua danza ed insegnare in diverse parti del mondo: Svezia, Slovacchia, Spagna e lo steso studio Dinzel a Buenos Aires. 

Il sistema Dinzel li permette di integrare alla didattica e alla ricerca sulla danza del tango, le esperienze e conoscenze di altre discipline a cui ha dedicato buona parte della vita. Già che Amparo è anche maestra Nazionale di Danza, laureata a Buenos Aires. Ha lavorato con diverse compagnie di danza contemporanea e danza teatro. Recentemente a lavorato con il coreografo Xavier Le Roy nella Biennale danza di Venezia. Inoltre è laureata del Una (Universidad Nacional de Arte), nella specialistica scultura. Nel campo delle arte visive ha ottenuto importanti riconoscimenti, premi ed esposto in varie città di Europa e Latinoamerica. Negli ultimi anni a cominciato ad interessarsi per il teatro, e realizzato studi intensivi di teatro fisico, clown, danza teatro, voce e danza butoh.