Giornata intensiva di formazione pedagogica di Tango danza. Sistema Dinzel ®

Docente: Amparo Ferrari www.amparoferrari.com
PROGRAMMA GENERALE DELLA GIORNATA:
Moduli teorici: (Mattina) 2 ore
• Pedagogia applicata al Tango danza
• Teoria della Danza del Tango (concetti fondamentali)
• Introduzione teorica ad alcune aree del Sistema Dinzel.

Moduli teorico-pratici: (pomeriggio) 5 ore
• Fondamenti della tecnica individuale.
• Fondamentali della tecnica di interrelazione o di coppia.
• Teoria della pratica
• Pulizia tecnica delle figure di base liv 1 Schema.
• Tecniche di “Alarde” liv 2 Schema: ganchos, sacadas e barridas.
• L'improvvisazione: Livelli d'esecuzione. Allenamenti.
Nota bene: La presente giornata di formazione va considerata come un incontro d'approfondimento per chi
insegna Tango o introduttivo per chi ha intenzione di dedicarsi alla docenza del Tango argentino.
In questo ultimo caso ricordiamo che partecipare ad una giornata di formazione non è  sufficiente per diventare un maestro di tango.
 
DETTAGLIO DEI CONCETTI DA SVILUPPARE IN OGNI MODULO:
Moduli teorici:
• Pedagogia applicata al Tango danza:
Figura professionale, importanza dell'osservazione e capacità di valutazione, coscienza ed
esperienza come i due processi dell'apprendimento, progettualità didattica: obbiettivi generali e minimi,
definizione dei contenuti, strategie di trasmissione inclusiva di essi a seconda delle diverse capacità e livello
degli allievi.
• Teoria della Danza del Tango (concetti fondamentali)
Le danze popolari e la danza scolastica, differenza tra danza e ballo. Regole generali del Tango.
Differenza tra il tango e le altre danze popolari: forma potenziale a e forma concreta nelle danze popolari e
nel Tango. Coreografia ed improvvisazione. Forma e Maniera (Carlos Vega) Funzioni regolari nelle danze
popolari e opposte nel tango tra determinante e qualificante. L'improvvisazione: Livelli d'esecuzione:
Sequenziale, mista e pura. Posizione di danza: l'abbraccio, concetto. La coppia, concetto d'unicità. Posizione
zero come elemento coreografico e come forma di “alarde*”.Spazio coreografico, spazio di danza, spazio di
coppia, spazio d'interrelazione. L'uso concettuale dello spazio per la disciplina. Apparato espressivo e
apparato drammatico.
• Introduzione teorica ad alcune aree del sistema Dinzel:
Tecnica della meccanica del tango: tecnica della propria struttura fisica o individuale, tecnica di
relazione o di coppia e tecnica di disegno. Schema di notazione coreografica per ordine di progressione
pedagogica. Teoria della pratica.

Moduli teorico-pratici: (pomeriggio) 5 ore
• Fondamentali delle tecnica individuale:
Appoggiatura, “tecleos*”, “sentido de flotación” (senso di fluttuazione), tensione articolare, passaggio
del peso del corpo, camminata cosciente, Pivot, meccanismo di dissociazione, “ochos”, meccanica di
“tijeras” (forbice).
• Fondamentali della tecnica di interrelazione o di coppia:
Codici d'intendimento: presenza ed assenza. Comunicazione. Calibro.
• Teoria della pratica:
Abbraccio, circuito superiore orizzontale, incastro, stampo u orma. Esercitazione sui 4 fondamentali.
Simbolismi nell'abbraccio. Compasso di danza, cilindro di contenzione e terzo volume.
• Pulizia tecnica delle figure di base livello 1. Schema:
Pulizia tecnica delle figure di base principali dello schema Dinzel livello 1: Paso basico, ocho
adelante, parada, media americana, ocho atras, llave, molinete, ecc.
• Tecniche di “Alarde*” livello 2. Schema:
Ganchos, sacadas e barridas.
• L'improvvisazione: Livelli d'esecuzione:
Sequenziale o tradizionale. Misto o incatenato: punti d'ancoraggio. Allenamenti specifici.
Improvvisazione pura: allenamenti specifici. Meccaniche tradizionali d'improvvisazione.

* Alarde: Mostra o esibizione di qualcosa, particolarmente di una qualità.
*tecleos: Digitare i tasti; digitare le dita dei piedi sul pavimento come se digitassero i tasti del pianoforte.