Cinematango al Tren!

Evento organizzato da: Tango Bergamo El Ultimo Tren
Data evento : Mon 17/02/2020
Ora evento: 20:00
Ora fine evento: 22:30
Tipo evento: Spettacolo
Localita: Piazzale G. Marconi, 12, , Bergamo
Locale: C/o Sala Dlf - Parcheggio Interno
Web site: http://www.tangobergamo.com

Cinematango al Tren!
Nella nostra sede a Bergamo, piazzale Guglielmo Marconi 12 (parcheggio interno)

Ingresso libero riservato ai soci Acsi.
Per info ☎ 380 7898744

Un modo per scoprire l’argentina e forse un pezzo d’italia dimenticato... Cosa conosciamo veramente di questo affascinante paese a cui ci unisce un antico legame di sangue?
Neorealismo e surreale, realtà e finzione, grottesco e drammatico sono alcuni dei generi attraverso i quali si manifestano i desideri, le delusioni, la nostalgia, l'esilio e il ritorno, i diritti umani, le passioni manifeste e occulte, le gelosie e le riconciliazioni contenuti nella proposta cinematografica con lo scopo di mostrare al pubblico italiano (e non solo) un cinema che raramente arriva nelle nostre sale, presentati da Alejandro Librace.

Due perle del cinema argentino,
un omaggio alla straordinaria cinematografia di fernando “pino” Solanas con la proiezione di due titoli emblematici: Tangos, el Exilio de Gardel e Sur.

Lunedì 17 febbraio alle 20
Tangos, El Exilio de Gardel (1985, 120 min.): vincitore del Gran Premio della Giuria alla Mostra Cinematografica di Venezia, riuscì nell’impresa di realizzare l’unione del tango, la tragedia e la commedia, “inventando” la “tanguedia”. E’ il racconto dell’esilio e delle vicissitudini degli artisti argentini a Parigi che attraverso la rappresentazione di un’opera a tratti grottesca e surreale, manifestano il proprio dramma condito dalle straordinarie musiche di Astor Piazolla, José L. castiñeira de Dios e dello stesso regista. L’esilio rappresentò l’opportunità di sopravvivenza per tutti coloro che videro le proprie vite minacciate qualora fossero rimasti nel loro paese. Ci furono circa mezzo milione di esiliati per motivi politici. Registi ed attori furono protagonisti dell’esodo; la diaspora viene trattata in chiave metaforica che è un modo tipico di narrare le vicende del cinema argentino... e ci riporta in vita Carlos Gardel che con la sua splendida voce porta consolazione e la speranza di Volver (tornare) a tutti gli esiliati!

Lunedì 2 marzo alle 20
Sur (1988, 120 min.): vincitore della Palma d’oro a Cannes è l’ideale prosecuzione di Tangos, El Exilio de Gardel attraverso una storia d’amore. Il ritrovarsi di una coppia rappresenta il ritrovamento del proprio paese e delle proprie radici. Un film che rappresenta il trionfo dell’amore sul rancore, della libertà sull’oppressione, del desiderio sul timore e della vita sulla morte! La splendida interpretazione di Miguel Angel Solá e Susú Pecoraro è accompagnata dalle splendide musiche di Astor Piazzolla, Aníbal Troilo e mariano Mores, e dall’intramontabile voce di Roberto “el polaco” Goyeneche. Sur è sinonimo di dignità e della realizzazione del sogno dei sogni…

Alejandro Antonio Librace, italo-argentino nato a Munro (Buenos Aires), presidente dell’associazione Cuore Argentino e dell’associazione Le Ali del Condor è un mediatore interculturale, da anni impegnato nella promozione e divulgazione della cultura argentina e ispano americana in Italia, attraverso l’organizzazione di Festival Cinematografici, Opere Teatrali, Recital di poesie, Incontri Musicali, Presentazione di Libri, ecc. Inoltre, laureatosi in scienze Politiche all’università degli Studi di Milano e specializzatosi in cultura Ispano Americana all’università di Salamanca, tiene incontri presso università, Enti Pubblici e Associazioni con la finalità di promuovere il dialogo interculturale. Nel rappresentare i suoi approfondimenti interdisciplinari e le contaminazioni interculturali, ricopre indistintamente i ruoli di scrittore, organizzatore, docente, presentatore, ecc. Nel campo della divulgazione letteraria collabora con la Casa Editrice Fabro di Buenos Aires. e' altresì impegnato nella diffusione della memoria e difesa dei Diritti Umani, collaborando con l’ambasciata e il Consolato della Repubblica Argentina in italia (Sezione Diritti Umani e Sezione Culturale).